‘Bene comune vuol dire coltivare una visione lungimirante, vuol dire investire sul futuro, vuol dire occuparsi della comunità di cittadini, vuol dire anteporre l’interesse di tutti nell’immediato profitto dei pochi (Settis)
Il nostro lavoro di comunità si sviluppa da anni nel territorio dell’Adda Martesana della città metropolitana di Milano, dove sviluppiamo un processo di cultura e diffusione di creazione di legami e di cura.
I pilastri su cui si fonda la nostra visione di lavoro di comunità sono:
- La progettazione partecipata
- La prossimità
- La corresponsabilità.
Il nostro territorio di appartenenza
Le azioni e le progettazioni messe in campo, promuovono occasioni per sviluppare un contesto comunitario locale e sovradistrettuale, che possano favorire la partecipazione attiva di tutti i soggetti: bambini, giovani, genitori, professionisti, volontari. Non più soggetti destinatari di servizi, ma promotori di comunità e di coesione sociale. La comunità come spazio collettivo in cui poter allenare e sviluppare esperienze di apprendimento: life learning. Ruoli differenti chiamati a comporre e ricomporre una comunità in grado di occuparsi insieme, in modo responsabile, dell’evoluzione del proprio territorio, dell’elaborazione di risposte flessibili volte allo sviluppo di competenze.
In questa logica, che direziona il passaggio da prestatore di servizi a creatori di una cultura, l’investimento economico e di risorse della Cooperativa negli ultimi anni è sempre più imponente. Per creare una cultura è necessario continuare a formare squadre di lavoro preparate e capaci di assumersi un rischio di impresa e di ruolo.